Valorizzazione e restauro

Nell’ambito delle attività sui Beni Culturali particolare rilievo rivestono gli interventi di valorizzazione e restauro.

• La musealizzazione dei siti archeologici, nei suoi diversi aspetti di restauro, gestione e valorizzazione, rappresenta da anni uno dei campi di maggior successo e sperimentazione, a seguito anche dell’organizzazione di due importanti convegni internazionali nel 1988 e nel 1994 sul tema I siti archeologici: un problema di musealizzazione all’aperto. Attraverso interventi pilota su aree archeologiche campione rappresentative di differenti tipologie di siti (singoli monumenti, percorsi, complessi, parchi, ecc.) e di diverse identità storiche del territorio vengono individuate modalità ottimali d’intervento, riproponibili su scala territoriale, nel campo della valorizzazione delle risorse archeologiche finalizzate alla fruizione pubblica e allo sviluppo turistico occupazionale.
   
• Considerando la conservazione come l’anello a volte indispensabile e prioritario di qualsiasi valorizzazione sono stati realizzati o finanziati interventi di restauro sul patrimonio storico artistico sia di proprietà della Provincia di Roma sia sui beni dalla variegata tipologia diffusi sul territorio (decori a stucco, affreschi e dipinti murali, opere d’arte mobili quali tavole, tele, statue o oggetti di arte decorativa, strumenti musicali, arredi, tessuti, oggetti devozionali, ecc.). Tali interventi sono stati valorizzati da specifiche mostre e pubblicazioni come ad esempio nel caso dell’abside della chiesa di Santa Lucia a Velletri e delle opere d’arte conservate in Palazzo Valentini.

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